Vertigini 2023
La V edizione andrà dal 14 di settembre al 13 di ottobre e comprenderà spettacoli, performance, musica dal vivo, dj set, residenze artistiche, nuove produzioni, momenti di confronto e convivialità.
“Il nome Vertigini, – racconta il Direttore del festival Rajeev Badhan – oltre all’evidente volontà di legare strettamente il progetto alla città di Belluno e alle vette che la circondano, deriva da quella strana sensazione che spesso l’arte può dare nel momento in cui ne si fa esperienza diretta, smarrimento, confusione, attrazione verso il vuoto che molto ha a che fare anche con l’atto dell’esibizione artistica, ma talvolta anche della sua fruizione. Questa è l’idea che ha dato la luce al primo e unico festival produttivo di arti performative nella Provincia di Belluno nel 2018. Il festival vuole infatti essere un momento di incontro con la sperimentazione artistica, con le compagnie indipendenti e le progettualità innovative, dove i linguaggi artistici si mescolano e i confini tra musica, arte, teatro, cinema e tecnologia diventano permeabili, pervi e sconfinano in una vertigine.”
Il festival si muove quindi tra teatro, musica e arti performative, quest’anno con un’attenzione particolare nei confronti dello spettatore, del suo essere protagonista, oltre che fruitore dell’evento. Un’edizione infatti che porta a Belluno progetti di teatro immersivo dove la prossimità con lo spettatore, dopo anni di distanziamenti e divieti, viene messa al centro, dove la discussione sul ruolo dello spettacolo dal vivo nella società contemporanea è motore pulsante di ogni singolo progetto. Anche quest’anno verrà realizzata una residenza artistica relativa al progetto “RESIDENZE PER IL FUTURO H11”, volto a dare spazio di prove e di confronto aperto al pubblico ad una compagnia emergente del panorama nazionale.
PROGRAMMA 2023
dal 14 Settembre al 13 Ottobre 2023
Giovedì 14/09
Ore 20:30 Anteprima “WOE/Wastage of Events”
Giacomo Lilliù / Collettivo Onar
Hangar11 – Ingresso 5 €
Teatro contemporaneo – evento realizzato nell’ambito del progetto “Residenze per il futuro-H11”
Dopo tre giorni di residenza viene presentata un’opera ibrida in cui performance in presenza e liveness digitale danno origine alla traversata di un deserto poligonale, trasfigurato attraverso iconografie tipiche dell’era informatica.
Performance in presenza e contemporaneamente in diretta sulla piattaforma di streaming Twitch.
Ore 19:30 e 20:30 “I’ll write you something new” Maria Luisa Usai
Studio Slow – ingresso 5 €
Performance partecipativa – massimo 10 spettatori
Progetto finalista Biennale Venezia College Performer 2021
Una performance partecipativa che utilizza la comunicazione via posta come strumento per interrogarsi sulla realtà del presente. Ho avuto paura che il mondo fuori dalla mia finestra scomparisse e scomparissi anche io, scrivere una lettera a chi non conosco è stato un modo per lasciare una traccia della mia esistenza e dell’esistenza degli altri. Non ho mai scritto una lettera d’amore ma, nell’ultimo anno, ho scritto una sessantina di lettere a persone sconosciute. La trasmissione di una pratica di scrittura che diventa epidemica, da atto solitario si trasforma in azione del presente, intorno a un grande tavolo, in condivisione con altre persone.
Ore 21:30 FROZ/MFZ records Live Set+DJ Set. Hangar11 – Ingresso 5 €
Musica dal vivo
Froz è il moniker musicale di Francesco Fusaro, DJ resident di NTS Radio, co-fondatore di MFZ Records e della collana di musica (anti)classica 19’40”. Nei suoi set propone un viaggio musicale che parte dalla classica e arriva ai ritmi contemporanei della club music.
Sabato 16/09
Ore 19:30 “I’ll write you something new” Maria Luisa Usai
Studio Slow – ingresso 5 €
Performance partecipativa – massimo 10 spettatori
Ore 21:00 “R.R.” Farmacia Zooè
Hangar11 – Ingresso 5 €
Teatro contemporaneo
La storia di Rolandina Roncaglia, nata maschio (Rolandino, con la O) in provincia di Padova nel 1327, e trasferitasi a 19 anni a Venezia per vivere come femmina: Rolandina, con la A. Un percorso ancora oggi oggetto di discriminazione e stigma, in una società in cui il legame tra istituzioni civili e religiose è indissolubile
Domenica 17/09
Ore 19:30 “I’ll write you something new” Maria Luisa Usai
Studio Slow – ingresso 5 €
Performance partecipativa – massimo 10 spettatori
Ore 17:00, 17:30, 18:00, 18:30, 19:00, 19:30, 20:00, 20:30, 21:00, 21:30
“Edipo” Teatro del Lemming
Hangar11 – Ingresso 10 €
Tragedia dei sensi per uno spettatore
Il teatro, prima di tutto, come accadimento: l’evento, cioè, condiviso da almeno un attore ed uno spettatore, in uno spazio e in un tempo comune. Edipo è un archetipo e ogni archetipo è un Universale Singolare. È cioè, qualcosa più grande di noi, che ci precede e che continuerà ad esistere anche dopo di noi, ma che allo stesso tempo si dà per ognuno in maniera irriducibilmente singolare.
Sabato 7/10
Ore 21:30 CUCINA SONORA Live Set
Hangar11 – ingresso 5 €
Musica dal vivo
Pietro Spinelli è un pianista e producer: nel suo mondo non c’è differenza tra analogico e digitale, classico ed elettronico come dimostra il suo album “Evasione” (2017) il cui singolo omonimo è stato remixato da Francesco Farfa su Toys for Kids. Cucina Sonora ha condiviso il palco con Godblesscomputers, Machweo, Aucan e Go Dugong, esibendosi su alcuni dei palchi e festival più importanti di Italia. Attualmente Pietro è il tastierista live della band di RKomi. “Notte” è l’album prodotto nel 2022
Lunedì 9/10
Ore 21:00 progetto “VajontS” dal testo di Marco Paolini – a cura di Rajeev Badhan
Hangar11 – Ingresso libero
Teatro contemporaneo
La sera di lunedì 9 ottobre 2023, nel 60esimo anniversario della caduta della frana del Vajont, diventerà un racconto corale che coinvolgerà oltre 100 teatri in Italia e in Europa. L’acqua e la tragedia del Vajont diventano un punto di partenza per avviare «pratiche di prevenzione civile».
SlowMachine ha aderito a questa iniziativa assumendosi la responsabilità di farsi portavoce di un territorio dove le ferite sono ancora aperte, dove vitale è la necessità di non dimenticare.
Partecipare a questo progetto per noi significa non solo ricordare e rivivere, insieme a chi sarà con noi quella sera e insieme a tutti i teatri che hanno aderito all’iniziativa, il terribile disastro che proprio qui, in questo territorio, causò migliaia di vittime, ma ci dà l’occasione di riflettere su questo territorio in senso ampio, rispetto anche alle dinamiche di governo purtroppo troppo spesso poco lungimiranti che lo accompagnano. Forse Tina Merlin avrebbe ancora parecchio da scrivere su questa terra.
Venerdì 13/10
Ore 21:00 “Libellula. panegirico della libertà” Irene Curto/Joe Schievano
Hangar 11 – ingresso 5 €
Teatro contemporaneo
Progetto teatrale a partire dal lavoro centrale e più rivoluzionario, dell’opera poetica di Amelia Rosselli. Un inno che ci spinge ad accettare le innumerevoli sfaccettature del nostro essere emotivi, umani e per natura fragili, spaccati in due
INFO E PRENOTAZIONI
Per tutti gli eventi è consigliata la prenotazione scrivendo a biglietteria@slowmachine.org o al numero +39 3289252116
Mappa dei luoghi:
Hangar11 – Via Tiziano Vecellio 82/n, Belluno
Studio SlowMachine – Via del Piave 4/D, Belluno
BIGLIETTI IN VENDITA NEL LUOGO DELL’EVENTO DA MEZZORA PRIMA DELL’ORARIO DI INIZIO DEGLI SPETTACOLI