CAUSA DI BEATIFICAZIONE

SLOWMACHINE

Venerdì 15 Maggio 2020

Tre donne e le loro storie, tre monologhi di struggente intensità linguistica, portano alla luce tre “cause di beatificazione”, dove stretta è la relazione tra la maternità, la violenza e il divino, nel mondo antico come in quello moderno. Tre capitoli, tre universi femminili, tre storie di violenza e martirio. Il Primo Canto nasce delle testimonianze delle mistiche Angela da Foligno e Veronica Giuliani e presenta una donna in un’astratta temporalità medievale, imprigionata in una cella da cui canta l’estasi e il dolore della sua vocazione. Il Secondo Canto vede una donna costretta a concedere il suo corpo e il suo cuore per sopravvivere durante la guerra in Kosovo. Il Terzo Canto porta in scena una donna palestinese che viene isolata dalla società perché sterile e destinata a diventare santa perché fattasi esplodere a Gerusalemme come prima donna Kamikaze. Questo lavoro centra la sua ricerca espressiva nella parola e nell’immagine che si strutturano,  diventano materia, svelano significati, ma anche la sua emotività e la sua ritmica, l’immagine si moltiplica e crea sovrapposizioni e di visione e concetto. La tempesta si fa interlocutrice spirituale, si fa materia divina oltre che perenne e carnale tormento.

SLOWMACHINE

Nasce a Belluno nel 2012, diretta da Rajeev Badhan ed Elena Strada  si occupa di produzione, diffusione, organizzazione e formazione teatrale e artistica. Da settembre 2014 SlowMachine inizia il progetto triennale di Residenza Teatrale presso il Teatro Comunale di Belluno in collaborazione con la Fondazione Teatri delle Dolomiti e il Comune di Belluno e nel dicembre dello stesso anno dà vita alla prima edizione di una nuova stagione teatrale ‘Belluno Miraggi’. Organizza il festival Vertigini all’interno dello spazio Hangar11 che sta riqualificando. Produce spettacoli e progetti site specific in ambito multidisciplinare.