BIANCO SU BIANCO

COMPAGNIA FINZI PASCA

Venerdì 14 Febbraio 2020

CIRCO TEATRO

Con questo lavoro, dopo spettacoli colossali rappresentati in tutto il mondo che uniscono teatro, circo e nuovi linguaggi,  Daniele Finzi Pasca torna all’essenza, all’intimità della scena, riportando lo spettatore alla dimensione della narrazione e del sogno ad occhi ben aperti. Bianco su Bianco è uno spettacolo teatrale e clownesco interpretato da due attori con una grande esperienza circense. La storia è raccontata da un’attrice e da un tecnico di scena che, supportandola in modo maldestro, la aiuta a comporre immagini che portano il pubblico in un mondo surreale. Lasciandosi prendere per mano da questi due clown dotati di una delicatezza e di un’accuratezza impressionante, si scopre un mondo dove la luce respira, amplifica le emozioni, costruisce geometrie e paesaggi al contempo semplici e sorprendenti.

“Bianco è quello che vedo quando guardo fuori dai miei occhi in questa notte dove non si riesce a dormire, Bianco è il profumo di chi mi ha preceduto, Bianco sono i pensieri che occupano gli spazi tra parola e parola. In quegli spazi noi clown andiamo a caccia di funghi, unendo questi spazi noi clown costruiamo il prossimo spettacolo. Helena e Goos si muovono con leggerezza ed estrema destrezza sulla scena. Usano con eleganza minuti dettagli, per costruire situazioni tragicomiche. Insieme a loro abbiamo costruito uno spettacolo che malgrado la semplicità e l’essenzialità della macchina scenica, ripropone il nostro modo di raccontare storie sempre in equilibrio tra una dolce e nostalgica assurdità, un modo surreale, ferocemente sereno, un teatro che riflette su se stesso, dove gli attori, usano il proscenio per dialogare con il pubblico, dove l’illusione e gli artifici ci vengono alla fine sempre svelati, dove si ride e ci si commuove, dove i clown non incarnano la stupidità ma la fragilità degli eroi perdenti.

Dei pezzi di porcellana sul pavimento, le piastrelle del bagno in casa della nonna, il tavolo di marmo nella macelleria, il fazzoletto che agitava papà quando parlavamo, il tuo sorriso, il giardino sommerso dopo una tempesta di neve, certi silenzi, il gesso e le bende attorno alla mia gamba rotta, nuvole, il nome della maestra scritto sulla lavagna, il vestito di mia cugina che si sposa, un bicchiere di latte, le pagine del quaderno il primo giorno di scuola, il camice dell’infermiera, una conchiglia, un cavallo, la schiuma che riempie la vasca da bagno, le pillole per dormire, la cipria che copre il viso di noi clown, le storie che fanno passare la paura del buio.

La nostra clownerie è bianca come la farina per fare il pane, bianca come il carbone che resta quando la brace si spegne, bianca come le ginocchia sbucciate quando si cade dalla bicicletta.

Negli ultimi anni è come se i nostri spettacoli si fossero alimentati con il linguaggio dei sogni. Questa volta invece non chiuderemo gli occhi per trasportarci in possibili viaggi interiori, questa volta resteremo senza dormire per un’intera notte, una notte a occhi aperti. Non saranno sogni ma piccole allucinazioni, modi per far emergere il Rosso e il Nero che si nascondono dietro il Bianco dell’immaginario di noi clowns.

Da bambino mio zio mi ha insegnato la passione per la montagna e la montagna mi ha insegnato poi la passione per le strade, le strade piccole, quelle che si affrontano passo a passo, appoggiandosi e forzando i propri muscoli, forzando la leggerezza del respirare. Lo zio che mi ha portato la prima volta in vetta a una montagna si chiama Bianco ed era Pulcinella, Pierrot e mio papà allo stesso tempo. Bianco mi ha portato a toccare le nuvole scalando il mio primo ghiacciaio… Si pensava che il bianco fosse un colore speciale, poi si è capito che il bianco è la somma di tutto, purezza per alcuni, luce o per altri, insopportabile ordine per altri ancora, bandiera che si alza proponendo una tregua per quasi tutti”.

Daniele Finzi Pasca

“Bianco su Bianco” è la poesia in spettacolo della Compagnia Finzi Pasca”

Repubblica.it

Trailer dello spettacolo:

A PROPOSITO DELLA COMPAGNIA FINZI PASCA

Da un monologo per un solo spettatore a una cerimonia olimpica.
La poetica peculiare della Compagnia Finzi Pasca ha preso forma dai concetti di Teatro della Carezza e di Gesto Invisibile.

Sviluppati nel corso di 36 anni di esperienza, questi concetti hanno consolidato un’estetica unica e un personalissimo stile di creazione e di produzione, nonché una filosofia di allenamento per l’attore, l’acrobata, il musicista, il danzatore e il tecnico: un modo di abitare lo spazio.
Teatro, danza, acrobazia, circo, opera e documentari: tutto confluisce nella Compagnia Finzi Pasca.

La Compagnia Finzi Pasca è stata fondata da Antonio Vergamini, Daniele Finzi Pasca, Hugo Gargiulo, Julie Hamelin Finzi e Maria Bonzanigo nel 2011, riprendendo il lavoro sviluppato dal Teatro Sunil e da Inlevitas.

Con sede a Lugano (Svizzera), la Compagnia Finzi Pasca è tra le maggiori compagnie artistiche indipendenti al mondo. Nel corso della sua storia ha creato e prodotto più di 30 spettacoli.
I suoi creativi hanno firmato anche 3 Cerimonie olimpiche (Torino 2006 e Sochi 2014, per i Giochi Olimpici e Paralimpici), 2 spettacoli per il Cirque du Soleil: Luzia nel 2016 e Corteo nel 2005 (per quest’ultimo, 8 milioni e 400 mila spettatori in 10 anni di tournée), 6 opere di cui Aida e il Requiem di Verdi, entrate ufficialmente nel repertorio del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo; Carmen e Pagliacci al Teatro San Carlo di Napoli, L’Amour de loin per l’English National Opera di Londra e Einstein on the Beach che ha aperto la stagione 2019/2020 al Grand Théâtre de Genève.

Tra i grandi eventi ha prodotto nel 2017 Montréal Avudo, spettacolo multimediale commissionato dalla città canadese che unisce video mapping, luci e fontane d’acqua (249’000 spettatori in 4 mesi) e nel 2019 Abrazos per la Feria Estatal de León (Messico), uno spettacolo interattivo dedicato alle famiglie (più di 200’000 spettatori). Inoltre, il suo nucleo creativo fa parte della Fête des Vignerons 2019, un grande evento che si svolge quattro volte al secolo a Vevey (Svizzera) e rivolto a circa 375’000 spettatori. Attualmente 5 spettacoli della Compagnia sono in tournée: Per te. (2016), Bianco su Bianco (2014), La Verità (2013), Donka – Una lettera a Čechov (2010, con riedizione 2018) e Icaro (1991). Altri progetti internazionali e un nuovo spettacolo sono in fase di preparazione.

Creatori:

Daniele Finzi Pasca
Autore, regista, co-design luci, coreografie e Fire y Forest

Julie Hamelin Finzi
Direttrice di creazione e produzione

Maria Bonzanigo
Musica, sound design e co-design delle coreografie

Hugo Gargiulo
Scenografia, accessori e co-design Fire y Forest

Antonio Vergamini
Produttore esecutivo e membro del team creativo

Giovanna Buzzi
Costumi

Alexis Bowles
Co-design luci e FireFly Forest

Roberto Vitalini – bashiba.com
FireFly Forest

Geneviève Dupéré
Assistente alla regia

Chiqui Barbé
Make-up design

In tournée

Interpreti: Helena Bittencourt e Goos Meeuwsen

Direttore tecnico: Marzio Picchetti

Tecnico: Jacopo Baggio

Oltre 35 creazioni in cui si incontrano il teatro, il circo, la danza e la musica, dal 1983 ad oggi.

www.finzipasca.com