IL PROGETTO

Ideato da Rajeev Badhan / Elena Strada

A seguito della nascita della “Residenza Teatrale Bellunese” SlowMachine presenta la sua prima stagione teatrale “BELLUNO MIRAGGI”. Un progetto che volge lo sguardo e punta su artisti di livello internazionale, su nuove realtà nazionali e venete e sul coinvolgimento del territorio in prima persona. Una nuova spinta culturale per la città, ma anche per tutto il territorio Bellunese e non solo. BELLUNO MIRAGGI si propone di guardare al teatro come un’esperienza e non solo come una passiva visione per lo spettatore. Non solo un teatro “digestivo” quindi, ma un teatro coinvolgente e divertente e allo stesso tempo problematico, che rifletta sulla nostra società, ma che punti anche verso un alto valore artistico. Un teatro come opera d’arte, come un miraggio che sappia destare dall’orizzonte del quotidiano procedere.Un percorso di spettacoli ed altrettanti incontri con gli artisti per riportare all’interno del Teatro Comunale di Belluno il confronto e il dialogo artistico e culturale.

Progetto di Residenza

Teatro Comunale di Belluno

“Fare un Luogo”

Introduzione

La nostra idea di base è quella di intraprendere un percorso che miri il più possibile ad un’auto-sostenibilità dello spazio teatrale in sé. La nostra intenzione, senza rinunciare assolutamente ad un’identità artistica e ad una ricerca permanente, è quella di trovare nuovi canali di finanziamento attraverso una progettualità che sappia incontrare il sostegno di bandi, sponsorizzazioni e contributi.

Il progetto che abbiamo in mente per il teatro è, coerentemente alla nostra poetica, non solo un progetto basato su una dimensione tradizionalmente teatrale, ma che possa spaziare tra i vari campi artistici e creare una contaminazione e uno scambio tra vari linguaggi come le arti visive, la musica e il cinema.

In particolare le nostre competenze sono indirizzate principalmente verso le performing arts, il teatro e il cinema, ma abbiamo già cominciato collaborazioni molto proficue con professionisti nel campo della musica, della scenografia, della danza e della pittura.

Riteniamo inoltre che il progetto di residenza sia anche da intendere come momento di inclusione di altri gruppi e artisti o visioni artistiche, e pensiamo che ciò non sia qualcosa che si esprima solo a parole, ma con i fatti attraverso progetti, che sotto la nostra supervisione, diano la possibilità di trasformare il teatro da uno sterile contenitore in una fucina artistica di dialogo in prima fila nel territorio Bellunese.

Perché un luogo è una dimensione del comportamento, prima di una condizione spaziale o architettonica. La sua veridicità, la sua realtà non gli è data solo per il fatto di esistere, ma è prodotta da quello che si fa, si produce nell’incontro con lo spettatore.

Progetto Divulgativo

È nostro interesse quello di ospitare gruppi che non sono mai stati ospiti del Teatro Comunale di Belluno e che costituiscono ormai il panorama artistico e teatrale italiano ed europeo, con attenzione particolare verso realtà giovani, ma comunque di esperienza, che abbiamo visto in questi anni crescere, e portare elementi di ricerca interessanti e stimolanti.

Pensiamo che l’organizzazione di eventi culturali non sia quello di mettere insieme dei pezzi che fanno parte di un panorama disponibile al momento, ma quello di creare dei percorsi, delle vie di accesso per la comprensione e la fruizione di visioni artistiche.

  

Direttore Artistico: Rajeev Badhan

Co-direttrice Artistica: Elena Strada


ORGANIZZAZIONE:

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CON IL CONTRIBUTO DI:

Logo Fondazione teatri

IL SOSTEGNO:

Dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Belluno