DOMENICA 12 APRILE
TEATRO COMUNALE DI BELLUNO ORE 20:45
HOTEL PARADISO
FAMILIE FLÖZ
regia: Michael Vogel un’opera di: Anna Kistel, Frederik Rohn, Hajo Schüler, Michael Vogel, Nicolas Witte, Sebastian Kautz, Thomas Rascher con: Anna Kistel/Marina Rodriguez Llorente, Sebastian Kautz/MatteoFantoni, Daniel Matheus/Frederik Rohn, Nicolas Witte/Thomas Rascher maschere: Hajo Schüler, Thomas Rascher
Produzione: Familie Flöz, Theater Duisburg, Theaterhaus Stuttgart
Durata: 80′
Senza parole eppure così espressiva, struggente e allo stesso tempo piena di gioia, questa è una magistrale commedia.
the Guardian (UK)
La scorciatoia per il paradiso passa per l‘Inferno. Strane cose accadono nel tranquillo HOTEL PARADISO, un piccolo albergo di montagna gestito con pugno di ferro dalla anziana capofamiglia. Ci sono quattro stelle che orgogliosamente troneggiano sull‘entrata e una fonte che promette la guarigione di malattie fisiche e psichiche. Ma si intravedono nubi all‘orizzonte. Il figlio sogna il vero amore mentre combatte una dura battaglia con la sorella per mantenere il controllo sulla gestione dell‘albergo. La donna del piano ha un problema di cleptomania e il cuoco ha una passione, quella di macellare, non solo animali… Quando il primo cadavere affiora, tutto l‘albergo scivola in un vortice di strani avvenimenti. Fra le alte vette delle Alpi si aprono abissi da cui è impossibile fuggire.
FAMILIE FLÖZ Compagnia nata nel 1994 da un’idea di Hajo Schüler e Markus Michalowski, che insieme ad un piccolo gruppo di studenti di recitazione e mimo della Folkwang-Hochschule di Essen si lanciarono nella sperimentazione con alcune maschere da loro realizzate. Ad essi subentrò il regista Michael Vogel. Tutti gli spettacoli del gruppo sono il risultato di sforzi creativi collettivi, dove gli attori sono al tempo stesso gli autori dei personaggi e delle situazioni. Le tipiche maschere realizzate dalla FAMILIE FLÖZ sono strumenti essenziali per lo sviluppo dei personaggi e degli intrecci drammatici. Come i testi scritti, le maschere non hanno solo una forma, ma anche un contenuto. Il processo di sviluppo di una maschera, che passa per la recitazione e culmina nel raggiungimento di una sua simbiosi con l’attore è decisivo per il risultato finale.Nel 1994 il gruppo portò in scena la prima versione di “Über Tage”. Hajo Schüler e Michael Vogel, stavolta insieme a Thomas Rascher e Stefan Ferencz, continuarono a lavorare allo spettacolo. Nel frattempo il Museo dell’Industria della Westfalia, in qualità di sponsor, rese disponibile la dismessa fabbrica di carbone Hannover a Bochum per le prove e gli spettacoli del gruppo. Qui fu portata in scena nel 1996 la versione originale di “Familie Flöz kommt über Tage”, accolta con entusiasmo da pubblico e critica tanto da diventare il nome del gruppo anni dopo. Seguirono spettacoli in Francia, Olanda, Danimarca e Slovacchia, accompagnati da molti premi come quello conquistato al festival del libero teatro nel Nordreno-Vestfalia. Col il nuovo spettacolo “Ristorante Immortale“ il gruppo rinuncia all’uso della lingua e si nutre esclusivamente di performance visive, maschere, suoni e musica. Complessivamente lo spettacolo è stato attuato in 27 paesi e ha lanciato la FAMILIE FLÖZ come ensemble poetico e comico. Gli spettacoli della FAMILIE FLÖZ hanno vinto numerosi premi internazionali.
www.floez.net